Ho scoperto “A passo d’uomo” grazie a Facebook ed ho subito sentito che la cosa mi interessava parecchio.

Avendo avuto qualche problema di salute, negli ultimi mesi, ed essendo poco allenata (ed anche molto sovrappeso), non potevo “lanciarmi” in tutte le varie escursioni, ma ero molto attratta da quella che aveva come tema le piante che si trovano lungo il cammino. Così, ho coinvolto la mia compagna e un’altra amica e ho pubblicizzato molto il festival su Facebook, tanto che, poi, alla camminata ho visto anche un’altra amica.

Angelo e Adriana, che ci hanno accompagnato e guidato, sono stati bravissimi, simpatici e gentili.

L’idea è molto bella.
Si scopre sempre qualcosa di diverso e questa esperienza ti mette a contatto anche con persone che non conosci.
Camminare, senza frenesia, nei luoghi più vicini a noi, stando all’aria aperta, in mezzo alla natura, è un modo di curarci, fuori e dentro.
Ci può fare solo bene.

Commenti

commenti