L’artista Romina Giuliani è stata invitata a collaborare con un suo intervento al progetto Il rito dell’accoglienza, creato dall’associazione A passo d’uomo per recuperare il patrimonio culturale e ambientale in disuso di Farneto, utilizzando il luogo come punto d’incontro e scambio di linguaggi artistici e naturali.
Nasce così l’evento Tinking of a shelter / Immaginare un riparo che mira a creare uno spazio di condivisione e confronto tra gli individui, l’arte e la natura.
L’artista decide di utilizzare la chiesa sconsacrata di Farneto per realizzare un’installazione, offrire un convivio e ascoltare musica black, funk e soul suonata in vinile da Volumetricavision Djset.
L’installazione prende forma in un albero realizzato interamente all’interno della chiesa, assemblando bastoni accolti e accumulati, legno grezzo e lavorato, tronchi e rami.
L’albero immaginato nel suo ambiente naturale, diventa metafora di accoglienza in quanto ripara dall’afa estiva e dalla pioggia, dona i suoi frutti dolci e maturi, e rilascia ossigeno.
L’effimero e l’impermanenza sono temi ricorrenti nel lavoro dell’artista, e anche in questo caso la scultura, il banchetto e la musica saranno interventi destinati a scomparire dopo la fruizione, ma che mirano a catalizzare l’incontro tra i partecipanti, e lo scambio umano.
Il rito dell’accoglienza, è un iniziativa composta da azioni ed incontri di vario genere che si terranno nei paesaggi e all’interno della chiesa sconsacrata nella frazione di Farneto, località Gemmano (RN). Il progetto a cura di A passo d’uomo è coofinanziato dall’IBC – Istituto Beni Artistici, culturali e naturali dell’Emilia-Romagna, bando regionale Giovani per il territorio – e dal Comune di Gemmano.
30 luglio 2017, a partire dalle ore 18. Chiesa di Farneto, Via Farneto 51, località Gemmano (RN)
INGRESSO LIBERO
posizione https://goo.gl/maps/whCYf78yv9M2
info 338 3185501 o info@apassoduomo.org
Romina Giuliani è nata a Rimini nel 1982, si è diplomata all’Accademia di Urbino nel 2008 e successivamente ha avuto varie esperienze nel mondo dell’arte e del teatro, vivendo diversi anni tra Berlino e Londra.
La sua ricerca spazia dalla scultura al disegno, dal video alla fotografa, e nasce dal suo interesse nell’investigare l’identità e la soggettività dell’essere umano e le sue oscillazioni tra desideri, paure e ambiguità. L’osservazione delle interazioni umane, dell’inconscio collettivo nella vita privata e pubblica la incoraggiano a realizzare una critica del mondo tramite lo strumento dell’arte, attivando emozioni e riflessioni nello spettatore.
Tra le sue mostre e premi principali: Premio Iceberg 2011 giovani artisti città di Bologna; Invito in residenza artistica al Festival Echos/Reverb 2011 Festival du Dessin Contemporaine Grapheine, Espace III Croix Baragnon, Toulouse ; Finalista Premio Celeste 2012, EX GIL, Roma; I LOW ART, group show, ArtCore Gallery, Bari (2014); First Prize Chimera Art Prize, 2016, Budapest; “Loopholes from everyday life” solo show Chimera-Project Gallery. Budapest, (2016). www.rominagiuliani.com
ringraziamenti
Romina Giuliani ringrazia Associazione A Passo d’Uomo, il Comune di Gemmano e la Regione Emilia
Romagna, la sua famiglia, la famiglia Black, i Clover Selvatic Core, Volumetricavision DJ set, Salvatore Pira, Marco Cechet, e tutti gli amici vicini. Un ringraziamento speciale a Federica e Basil
A PASSO D’UOMO
associazione di promozione sociale
corso d’augusto 144
47921 Rimini – IT
347 4240186 / 338 3185501